Il Senato dell’Arizona voterà sul ricorso contro il divieto di aborto

Il Senato dell'Arizona è atteso per votare mercoledì su una misura per abrogare il divieto sull'aborto dello stato del 1864, che potrebbe entrare in vigore entro poche settimane se non viene annullato.

La scorsa settimana la Camera dell'Arizona ha approvato la misura dopo che alcuni repubblicani hanno rotto i ranghi del partito e votato con i democratici per inviarla al Senato. Il disegno di legge sembra avere abbastanza sostegno per passare alla camera superiore, anche con i repubblicani che detengono una maggioranza esigua di 16-14.

Se approvata, la misura potrebbe essere immediatamente inviata alla governatrice Katie Hobbs, una democratica, che ha detto che la firmerà.

La lotta sul divieto dell'aborto dell'epoca della guerra civile in Arizona, uno stato fortemente diviso tra democratici e repubblicani, è l'ultimo punto di scontro sui diritti riproduttivi delle donne negli Stati Uniti. Nel 2022 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha messo fine al diritto costituzionale all'aborto, lasciando agli stati la decisione sulla questione. Gli stati guidati dai conservatori hanno rapidamente invocato rigorosi divieti sull'aborto all'interno dei loro confini.

I democratici in tutti gli Stati Uniti, fiduciosi che l'opinione pubblica sia dalla loro parte nel sostenere i diritti all'aborto, hanno cercato di elevare la questione in vista delle elezioni presidenziali di novembre. L'Arizona è uno stato chiave in campo di battaglia.

La legge del 1864 è stata ripristinata da una sentenza della Corte Suprema dello stato il 9 aprile e, a meno che la legislatura non intervenga, potrebbe entrare in vigore entro 60 giorni da quella sentenza, ha detto l'attorney general dello stato Kris Mayes, un democratico.